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agglomeramento di follicoli linfatici, entro le cui masse si introflette la mucosa, rivestita del suo epitelio, dando origine alle saccoccie o lacune
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globuli salivari (o leucociti, o cellule mucose), identici alla forma grossa dei leucociti del sangue e alle cellule del pus (fig. 25 c.). Nella saliva
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altresì da cellule più giovani, più granulose, più piccole, e di forma tendente all’ovale o alla sferica. Ciò è comune alle altre mucose ad epitelio
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sangue è in certa quantità e soggiorna poco nello stomaco, i suoi globuli sono ancora ben conservati, ed esso imparte alle materie il color rosso
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6.o Talvolta possono trovarvisi dei calcoli pervenutivi, p. es., dalla cistifellea, e riconoscibili specialmente alle reazioni chimiche. Talvolta
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retto, sia perchè alle solite materie fecali si mescolano altri prodotti. La consistenza poltacea delle feci può derivare o dalla loro mescolanza
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alle feci un aspetto purulento. È questo, adunque, un criterio diagnostico di cui importa tener conto. - Lo scoppio d’un ascesso può essere annunziato
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Il sangue, se è in notevole quantità, comunica alle feci il suo proprio colore. In minor copia dà loro colore rossigno o verdastro. Se soggiornò poco
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Il grasso, sotto condizioni non ancora ben note, può trovarsi nelle feci in quantità notevole. Ora è, come già si disse, mescolato intimamente alle
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L’anguillula stercoralis di BAVAY (o Pseudo-rhabditis stercoralis di PERRONCITO) è un verme nematode a corpo allungato, assottigliato alle due
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; l’altra è formata da cellule interposte alle antecedenti, grosse, ovali, costituite da protoplasma granuloso, fornito anche, non di rado, di
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specialmente nel principio dei catarri acuti; più tardi cedono il posto dinanzi alle miriadi di leucociti. Nei catarri cronici sono generalmente scarse.
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cellule simili a queste grosse granulari. Riguardo alle ghiandole mucipare delle vie aeree, è bensì vero (come venne primamente nel mio laboratorio
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alle grosse vie aeree. Si trovano in tali casi in gran copia in quei piccoli blocchetti di muco grigio, semitrasparente, che si richiamano facilmente in
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85. 5.o Essudati fibrinosi. - Nelle pneumoniti, e, senza paragone, a preferenza nella cruposa, oltre alle essudazioni fibrinose degli alveoli, se ne
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assomigliare alle fibre elastiche polmonari, specialmente quando accidentalmente sono disposti in modo da ricordare una forma alveolare. Un esame attento, però
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, simili alle boccali ma che se ne distinguono per aver un aspetto più finamente granuloso e protoplasmatico, e per essere generalmente un po’ più piccole
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loro estremità assottigliate danno ricetto alle cellule ovali o rotonde costituenti uno o più strati profondi. Si noti, però, che in alcuni individui
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predominano i globuli rossi, e delle cellule grosse simili alle precedenti, ma contenenti, invece di leucociti, dei globuli rossi. - Tanto nell
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13. Il sangue si può esaminare facilmente pungendo colla punta di un ago o colla lancetta la polpa di un dito, in vicinanza alle parti laterali delle
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, di cui i più grossi arrivano alle dimensioni di un globulo rosso (FUERBRINGER). Nei casi patologici, naturalmente, l’aspetto e la costituzione del
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sottoposto il preparato al microscopio, frammezzo ai fili di tessuto, ai granuli di amido, ai polviscoli, alle cellule epiteliche del prepuzio, dell
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pavimentoso si continua fino alle pliche palmate. Per converso, in altri individui la porzione vaginale manca affatto di struttura cavernosa, è ricca di
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. Assomigliano assai alle pseudomembrane crupose, da cui il microscopio con tutta facilità le distingue, poichè mentre queste ultime hanno la struttura
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svariata, in relazione alle diverse parti che loro hanno dato origine: vi si possono notare gli ammassi gelatinosi del muco del collo uterino, la massa
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’aspetto mucoso per una sostanza densa, dovuta probabilmente alle cellule cilindriche tappezzanti i dotti escretori della ghiandola. Il liquido è
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si riserba in senso stretto il nome di corpuscoli del colostro, sono per forma simili alle precedenti, ma di solito le superano in grossezza, giungendo
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pesci posseggono, invece, globuli ellittici e nucleati (ad eccezione dei ciclostomi che li hanno circolari). Riguardo alle dimensioni, alcuni animali
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nelle emorroidi vescicali), infiammazioni, neoformazioni, traumi, calcoli. Riguardo alle infiammazioni, è specialmente al principio delle acute che il
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dei cilindri così zeppi di leucociti o di globuli rossi, che la sostanza jalina è ridotta alle proporzioni d’una sostanza cementante che fa aderire tra
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ricorse alla attività o alle degenerazioni delle cellule epiteliche dei canalicoli renali. Riassumendo i numerosi lavori pubblicati in proposito Vedi a
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, oltre alle cellule dell’epitelio renale, ci sono altri elementi non ancora determinati dell’apparato uropoetico che, in date condizioni, possono dare
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anche questo, che gli epitelî delle vie orinarie sono a forma e grossezza così svariata, che in ciò non la cedono punto alle svariatissime cellule del
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, sono di forma del tutto irregolare e si riconoscono specialmente ai fasci connettivi dello stroma, ed alle cellule cancerose onde constano. Queste
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formano quasi sempre un sedimento copioso nell’orina febbrile per la ragione che, oltre alle già accennate, altre cause ne favoriscono la
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riconosce alle stesse reazioni degli altri urati.
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139. f) Cistina. - I suoi cristalli hanno la forma di lamelle esagonali, incolori, trasparenti, frequentemente sovrapposte le une alle altre (fig
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spirilli vivono poco, e si succedono le une alle altre; sicchè in un solo parossismo si possono avere parecchie generazioni, ed una generazione può essere
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; sono avviluppati da un tubo delicatissimo, chiuso alle due estremità, nell’interno del quale essi possono allungarsi e ritrarsi. Questo tubo venne
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ammassi di cellule affatto simili per forma alle scagliette cornee dell’epidermide, ma molto trasparenti (come le lamelle epidermiche trattate colla
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Riguardo alle altre parti del microscopio, si dovrà curare che lo specchio sia da una parte piano, dall’altra concavo, e sia mobile in tutti i sensi
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la più parte, non sono che globuli bianchi usciti dai vasi. Essi, però, corrispondono soltanto alle forme grosse dei globuli sanguigni incolori
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di tessuto connettivo necrotizzati : di essi anzi, consta principalmente il cosidetto cencio del furoncolo. Si riconoscono alle fine fibrille ondulose
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connettivo, e riempito di cellule ghiandolari. Queste alla periferia assomigliano alle profonde del reticolo malpighiano, se si prescinde da una certa
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coperte del corpo, e desquamantisi continuamente. Alle macchie si accoppia un senso di prurito nella stagione estiva, e, in genere, nel profuso sudore.
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stanno costantemente disposte in coroncine, in modo da costituire delle lunghissime file ora a decorso rigido, esattamente parallelo alle fibrocellule
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simili alle solite, in parte presentano delle infossature emisferiche, in cui stanno innicchiati, o da cui sono usciti nell’atto della preparazione, i
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e la rende più ostinata e più facile alle recidive; oltre di che, aumenta la copia del cerume secreto, e induce non di rado per questa via l
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caratteri fisici dei poli a seconda degli individui e delle regioni del corpo, meglio che appoggiarsi alle descrizioni ed alle misure date dai libri
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56. Oltre alle alterazioni parassitarle già descritte, l’esame microscopico dei peli può dimostrare l’esistenza della tricoptilosi. In questa
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